sabato 20 ottobre 2012

Uomini, non eroi

La diffamazione è un reato penale. E' una Legge, come tale discutibile, ma pur sempre un atto legale democraticamnete riconosciuto. Le vicissitudini che circondando Sallusti e lo vedeno alle porte del carcere mi hanno impressionato. Ho difronte l'immagine di un uomo vittima di se stesso, del proprio narcisimo, poco supportato dai fatti e sopratutto da quella corporazione giornalistica che grida alla scandalo ed alla vergogna. E' incredibile come l'Ordine e i Colleghi più disparati siano accorsi in difesa di idee e principi senza misurarsi con la vicenda per cui il direttore è stato considerato colpevole.

In tempi come questi in cui non esiste quotidiano, tv o radio che non si scagli contro qualsivoglia casta o privilegio assisto sbigottito ad una "lotta" ideologica che trasforma e riabilita il peggior giornalismo in vittima di un sistema arcaico ed ingiusto, mischiando ogni cosa in un vortice di emozioni, diritti e fin troppo pochi doveri.
Riflettendici è un po' la parabola di questi anni, in cui ogni evento finisce schiacciato, tritato e riasseblato, pronto a presentarci ogni volta nuovi eroi al servizio dell'umanità, quando invece ora siamo alla ricerca di uomini che prima di tutto sappiano misurarsi con i propri errori.

Nessun commento:

Posta un commento

Cortocircuito

Alla fine dunque ci siamo. Assisto impotente ad un appiattimento culturale per me inverosimile. I fatti di Genova me lo mostrano crudamen...